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Fiere
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Voce del verbo comunicare
Uno strumento di marketing consolidato per consolidare e raggiungere gli obiettivi di marketing aziendali
É il canale più indicato per canalizzare l’attenzione dei possibili clienti
Siamo sempre più online, social, digitalizzati, informatizzati eppure le fiere, per le aziende – piccole o grandi che siano – restano uno strumento fondamentale per la comunicazione e la vendita. Il vis a vis piace e continua a essere il canale più efficiente ed efficace sia per il marketing sia per il canale vendite che va curato sotto ogni punti di vista per ottimizzare al massimo gli investimenti – sempre onerosi – che vi vengono allocati. Come? Vediamolo.
Fiere, il marketing del vis a vis
Dati alla mano nella piramide dei canali di contatto verso clienti attuali e papabili, la fiera resta in cima alle preferenze, sia da parte delle aziende sia da quella dei clienti che trovano in questo mezzo un canale di comunicazione più umano e diretto. Se poi si parla di B2B, la fiera diventa praticamente l’unico contatto “umano” che si ha con i clienti ricoprendo un ruolo fondamentale al fianco di Adv su riviste specializzate, newsletter e comunicazione diretta su clienti attuali e potenziali attraverso la forza vendita.
Voce del
verbo
comunicare
Le fiere italiane generano affari per 60 miliardi di euro dando origine a ben il 50% dell’export delle aziende nostrane che vi partecipano.
Se poi la posta in gioco è la conquista di nuove fette di mercato ,
allora la fiera è il canale più indicato per canalizzare l’attenzione dei possibili clienti, e finalizzare all’azione di conoscenza se non addirittura di vendita: in questi termini la visita allo stand è molto più efficace di un redazionale o un Adv, poiché permette, fin da subito, di dissipare eventuali curiosità, approfondire tematiche peculiari e creare un rapporto di fiducia tra le parti essenziale per trasformare la curiosità iniziale in rapporto commerciale.
Fiera, un buon motivo per...
Lanciare sul mercato nuovi prodotti.
Intercettando direttamente i possibili clienti, ma anche sfruttando l’eco degli organi di informazione, dei blogger e dei gruppi di confronto on lime, le fiere sono un appuntamento perfetto per far conoscere al grande pubblico le nuove gamme di prodotto aziendali.
Trovare nuovi customers.
I clienti, si sa, non bastano mai e le fiere sono un palcoscenico ideale per gestire la relazione con i clienti attuali, ma anche incontrarne di nuovi clienti. Una comunicazione efficace è quindi fondamentale per attirare l’attenzione di nuovi customers nel mare di proposte in mostra, la semplicità e l’immediatezza dei messaggi è la chiave per emergere.
Migliorare l’immagine dell’azienda.
Lo stand in fiera è un potente strumento di comunicazione, vanno quindi scelti con cura posizione dello stand, grafica e allestimento, personale che accoglie i visitatori, gadget per i clienti (borsine per i cataloghi, penne, chiavi usb, APP per presentare le novità presentate in fiera, collegarsi al catalogo aziendale e scaricare le brochure e la mappa della fiera...), cataloghi, brochure, biglietti da visita
Studiare i competitor.
Le fiere sono un osservatorio privilegiato per analizzare le azioni dei competitor, raccogliere il maggior numero di informazioni sul settore e sulle specifiche tendenze del mercato per valutare e predisporre strategie di comunicazione diversificate e indirizzate su target specifici.
Fiera, pianificazione
Prima di partecipare a una fiera è necessario
definire gli obiettivi di comunicazione, di marketing, di immagine e di informazione;
individuare il target che si vuole raggiungere e predisporre gli incontri strutturando anche lo stand in funzione di questi appuntamenti creando un’area riservata per accogliere i clienti più importanti;
definire il linguaggio e gli strumenti di comunicazione.
Dopo la fiera è necessario:
Inviare a tutti i contatti i cataloghi, la documentazione tecnica, le email di ringraziamento
Mantenere un database dei contatti avuti nel corso delle diverse edizioni delle fiere.
Se molti possono non essere più validi per l’edizione successiva, soprattutto
Cinque lettere per catturare l’attenzione
dei visitatori in fiera .
I come interazione. Coinvolgere il pubblico è un’arma efficacissima per emergere dalla massa di proposte. Dimostrazioni pratiche, meeting con personaggi autorevoli e mini-corsi organizzati all’interno di un contesto fieristico hanno sempre grande successo. Regalare ai visitatori un’esperienza unica è il miglior modo per costruire un buon ricordo nei visitatori.
R come regalo.
Regalare qualcosa è un buon modo per attirare visitatori e farsi ricordare. Banditi portachiavi, cappellini, apribottiglie, l’omaggio dovrà dare valore al brand, dovra essere esclusivo e a tiratura limitata.
N come News.
Presenta il tuo prodotto sempre in modo alternativo, inusuale e originale. Via libera al 3D, ai giochi interattivi, alle tecnologie che affascinano e possono prolungare la permanenza nello stand.
C come coccole.
Creare un ambiente piacevole che valorizzi i punti di forza dell’azienda e faccia sentire il cliente come un vip.
E come evento.
Crea un evento e invita i tuoi clienti storici, ma anche i potenziali clienti.
